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ELABORATO VINCENTE

Struttura un elaborato a prova di bocciatura con i consigli del notaio Federico Montagna

Un corso del Notaio Federico Montagna

Federico Montagna

PRESENTAZIONE DEL CORSO

Il candidato medio ha dannosissima una tendenza compulsiva a fare simulazioni su simulazioni senza averne ancora i presupposti, od a buttarsi in uno “studio matto e disperato” leopardiano dei libri di teoria, gettando via fiumi di tempo (e di soldi) per continuare a ripetere grosso modo gli stessi errori e godere di progressi solo illusori, perché non basati sul lavoro sui fondamentali della preparazione al concorso (ad ognuno dei quali abbiamo dedicato uno o più corsi in questa scuola).

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Partecipare al concorso notarile diventa così una sorta di “lotteria”, dove il candidato medio si rincuora dall’idea di avere comprato qualche biglietto a caso (le tante simulazioni fatte), e così tentare il colpaccio, a fronte di una preparazione paurosamente male impostata e lacunosa.

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Inutile dire che questo ragionamento da “opportunity seeker” non porta mediamente da nessuna parte, considerato che a livello statistico è molto improbabile vincere il concorso (almeno il 90% dei partecipanti, ma di solito molto di più, viene bocciato): motivo per il quale se ti comporti come il candidato medio sei destinato quasi sicuramente a fallire.

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Uno degli errori più comuni di chi si approccia troppo presto e comunque con troppa foga alle simulazioni è di non avere studiato come si fa un elaborato come si deve: non si può dipingere un capolavoro se non si conoscono i propri pennelli, la composizione della tela, i tempi di asciugatura della pittura, i danni che possono creare il tempo, il caldo, le muffe e l’umidità, e così via.

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Il concorso notarile è fatto di dettagli e fin dal primo giorno di studio è fondamentale che tu capisca come deve essere impostato un elaborato concorsuale “vincente”.

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Da quali parti è composto un elaborato? Da che cosa devo partire quando inizio la prova? Che tempi devo dedicare per ogni fase dell’elaborato e come devo organizzarmi per non “andare lungo” e consegnare un compito incompleto, o peggio farmelo ritirare dai poliziotti? Che peso hanno atto, motivazione e parte teorica nella mente dei commissari che mi correggono? Cosa devo scrivere nell’una o nell’altra e con quali schemi?

 

Problemi che – si badi – dalla mia esperienza di correzione di decine e decine delle vostre tracce rilevo non essere propri soltanto di chi è alle prime armi (a cui in realtà, come più volte ho spiegato, sconsiglio totalmente di perdere tempo e denaro preziosi nelle simulazioni), ma anzi vedo aggravarsi sempre di più a mano a mano che la preparazione del candidato diventa “storica”, andando così inconsapevolmente a consolidare nella mente degli studenti errori di impostazione banali che hanno conseguenze pesantissime nell’equilibrio della prova concorsuale:

troppo spesso vedo candidati con anni ed anni di studio e davvero bravi redazionalmente che, cronicamente, a Roma non riescono a chiudere nelle 8 ore il compito, se lo fanno ritirare dalla polizia, vanno in totale confusione od adottano approcci di soluzione assurdi, con inevitabili esiti nefasti.

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Ma volete davvero buttare via la vostra preparazione e le vostre fatiche per una serie di dettagli che posso spiegarvi e che potete imparare in una quota molto contenuta del vostro tempo?

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Queste sono solo alcune delle domande a cui risponderò in questo corso, dedicato apposta per parlarvi della struttura e delle tecniche che ho appreso negli anni per costruire un elaborato imbocciabile e che mi hanno permesso di arrivare secondo in assoluto negli scritti indetti con d.m. del 02 ottobre 2017 (sono poi arrivato primo in assoluto agli orali) e terzo in assoluto negli scritti indetti con d.m. del 16 novembre 2018.

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In questo corso vi parlerò non solo di ciò che dovete fare per impostare alla perfezione ogni fase della vostra prova scritta, ma vi elencherò anche tutti gli errori che dovete evitare se non volete correre il rischio di essere male interpretati dai commissari o di non riuscire a chiudere il compito in tempo, mettendo così a repentaglio anni ed anni di lavoro e di fatiche per pochi dettagli che, se ben compresi, vi avrebbero permesso di gestire in tranquillità la situazione.

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Seguendo questi consigli in tutte le prove concorsuali a Roma sono sempre riuscito a chiudere i compiti scritti con in media una mezz’ora di anticipo sul tempo limite, per mortis causa solitamente anche di più.

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Come ulteriore bonus, dato che mi piace dare dimostrazione concreta di ciò che dico, ho preparato una traccia speciale da “rovinare” che risolverò insieme a voi per farvi vedere come imposterei l’esame e la soluzione della traccia e l’impostazione dell’elaborato, mettendo in pratica ciò che vi ho spiegato nelle ore precedenti.

PER CHI È PENSATO "ELABORATO VINCENTE"

  • Laureati in giurisprudenza che vogliono farsi un’idea anticipata del concorso notarile per valutare il relativo percorso di studi;

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  • Studenti notarili alle prime armi che vogliono sin da subito comprendere come deve essere costruito un elaborato concorsuale vincente ed impostare i propri studi di conseguenza;

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  • Studenti notarili anche esperti che hanno sbattuto una o più volte nelle prove concorsuali ma che vogliono perfezionare al dettaglio le proprie capacità e lavorare sui propri errori per arrivare a creare degli elaborati davvero a prova di bocciatura.

I PROBLEMI PIÙ FREQUENTI DI “ELABORATO VINCENTE"

Il corso “Elaborato vincente” vuole andare a risolvere dettagliatamente i seguenti problemi:

 

 1) Disorganizzazione cronica in aula del proprio tempo e dei propri spazi,

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2) Confusione nella ricerca della soluzione e nella redazione degli elaborati;

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3) Ricerca caotica della soluzione;

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4) Ricerca compulsiva del suggerimento e del confronto con i vicini di posto e/o con i compagni di studi;

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5) Caoticità nella ricerca della soluzione e nella schematizzazione dell’atto, della motivazione e della parte teorica;

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6) Ignoranza dei caratteri strutturali di atto, parte teorica e motivazione e di ciò che cercano i commissari in ciascuna di esse (e che normalmente non trovano);

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7) Inconsapevolezza degli errori e delle sviste più comuni che, se trovani nella parte sbagliata del compito, attivano l’istinto di bocciatura del commissario;

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8) Incapacità di gestione del tempo a concorso e di dedicarne il giusto a ciascuna fase di redazione dell’elaborato;

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9) Tendenza ad “andare lunghi” a concorso ed a non chiudere il compito nelle 8 ore;

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10) Sottovalutazione della centralità della “schematizzazione” come fase contrale per il perfezionamento dell’elaborato e per la compilazione senza rischi di atto, motivazione e parte teorica;

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11) Inadeguatezza della strutturazione di atto, motivazione e parte teorica e/o redazione di parti dell’elaborato insufficienti e prive dei caratteri di imbocciabilità;

       

e molti altri ancora.

OBIETTIVO DEL CORSO “ELABORATO VINCENTE”

Il corso “Elaborato vincente” è finalizzato a comprendere in maniera completa, rapida e definitiva:

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1) Come impostare un elaborato concorsuale davvero a prova di bocciatura;

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2) Come organizzare il proprio tempo durante le simulazioni ed in aula a Roma;

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3) Quali sono gli errori più frequenti da evitare nella redazione dell’elaborato;

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4) Quali sono le cose che il commissario si aspetta di trovare nel compito e come metterle in evidenza;

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5) La differenza fra soluzione, atto, motivazione e parte teorica, l’ordine in cui impostarle e quanto tempo massimo dedicare ad ognuna di esse;

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6) Come gestire la piegatura del foglio e le interlineature per dare un’impressione di massimo ordine e rigore al vostro compito e pre-incanalarvi sin dalle prime righe sulla strada della promozione;

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7) Come gestire la pressione a Roma attraverso l’organizzazione e la strutturazione di ogni fase della prova;

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8) Come ricercare correttamente la soluzione;

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9) Come schematizzare atto, motivazione e parte teorica senza caos ed in tutta tranquillità, per dare ordine e stabilità nelle ore rimanenti del concorso;

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10) Come riuscire a riservarsi l’imprescindibile tempo per revisionare l’atto almeno nelle sue parti essenziali, setacciandolo e epurandolo dalle più grossolane cause di bocciatura;

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11) Come riuscire a chiudere l’elaborato in otto ore senza rischiare di “andare lunghi” o peggio il ritiro forzato del compito;

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12) Come relazionarsi con gli altri candidati e con la commissione prima, durante e dopo la prova;

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13) Come risolvere una vera traccia concorsuale attraverso la mia personale “messa in pratica” in una lezione in diretta di quanto già spiegatovi nelle lezioni precedenti;

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e tanto altro ancora.

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REQUISITI PER PARTECIPARE AL CORSO

Nessuno in particolare, se non l’avere in corso o l’intenzione di intraprendere il percorso di studi notarili (e quindi di affrontare prima o poi il concorso).

MODALITÀ DI FRUIZIONE DEL CORSO

Il corso si articola in numerose lezioni di breve durata al fine di permettere una assimilazione graduale dei corposi consigli del notaio;

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Per una completa trattazione dell’argomento è possibile acquistare solo l’intero corso;

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Le lezioni sono tutte tenute personalmente dal notaio Federico Montagna;

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Le lezioni sono tutte pre-registrate e fruibili mediante visualizzazione video ed audio del corso sulla piattaforma dedicata (si ottengo le proprie credenziali personali al momento dell’iscrizione) dovunque ci si trovi;

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L’acquisto non ha limite di durata né di godimento, per cui ciascuna lezione può essere liberamente interrotta e ripresa, o visionata più volte, o comunque fruita anche a distanza di mesi od anni, a scelta del cliente;

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L’acquisto e le credenziali sono naturalmente personali e non sono cedibili a colleghi, ad amici ed ad agenzie o professionisti terzi: le violazioni saranno severamente perseguite nelle sedi civili e/o penali opportune.

MODALITÀ DI ACQUISTO E DI PAGAMENTO DEL CORSO

Il corso si acquista cliccando sul pulsante “acquista” nella home page del sito SCUOLA NOTARILE MONTAGNA;

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Il pagamento deve avvenire con carta di credito o prepagata seguendo le istruzioni fornite dal sistema;

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Non sono ammessi pagamenti rateali;

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In caso di non disponibilità di una carta di credito o di una prepagata, o di problemi nell’acquisto, contattare tempestivamente e senza nessun impegno la nostra assistenza telefonica e definire senza problemi modalità di pagamento alternative ad hoc.

COSTI DEL CORSO

Acquisto dell’intero corso: Euro 397 iva compresa.

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Per qualsiasi informazione, necessità, o richiesta o quant'altro non esitate a  contattare gratuitamente e senza alcun impegno il nostro servizio clienti con le seguenti modalità:

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Telefonata al numero fisso 0385.938043;

​

Whatsapp (messaggio scritto o vocale) al n. 349.3270510;

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Mail all’indirizzo: info@scuolanotarilemontagna.com.

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